“Forse il fascino della Sicilia è questo, che percorsi venti chilometri il paesaggio cambia di colpo: correte in una pianura verde, geometrica, con un profumo d’erba e di acque, e aggirata una collina, scalato un dosso, improvvisamente vi si spalanca dinnanzi un orizzonte di montagne grigie, silenziose, senza un albero o un filo di acqua, e credete di correre dentro un deserto… Di colpo il mare, una città, due vallate profondissime, un porto, un’immagine che ad una curva non rivedrete più inghiottita alle vostre spalle come se le montagne si fossero rinchiuse… Così cominciate a pensare di viaggiare dentro una specie di continente nel quale sono radunati, ma caoticamente tutti i panorami del mondo… Fate venti chilometri e cambia di colpo anche il panorama umano.”
Questo lavoro fu e continua ad essere ispirato dalla lettura del libro “Processo alla Sicilia” di Giuseppe Fava. La Sicilia fotografata con in mente le sue parole. I contrasti di questa terra, nudi e crudi. Catturiamo un’immagine e cerchiamone l’opposto: lo troveremo. Un viaggio dentro un piccolo continente, alla ricerca della sua anima vera.
Le mie foto raccontano un periodo di oltre vent’anni, gli scritti di Fava di oltre quaranta. Ma poco o nulla è cambiato.
48 anni dopo, I Siciliani giovani riprendono le tracce sparse in giro da Fava. A seguirle, è stata la fotografa Mara Trovato. Tornando negli stessi paesi, tra le stesse strade di montagna, nelle stesse periferie, guardando gli stessi muri scrostati, le stesse feste popolari e religiose, la Trovato ha immortalato gli attimi infiniti del vivere siciliano. E da qui, da questa alternanza di vecchie parole e nuove immagini (che, in verità, non si capisce bene dove finiscano le une e comincino le altre e quanto scambiabili possano essere gli attributi) nasce l’e-book Il viaggio non ancora concluso
È on line l’e-book Il viaggio non ancora concluso, di Mara Trovato, edito da I Siciliani. Il libro racconta per immagini i luoghi narrati da Pippo Fava nel suo Processo alla Sicilia, del 1967. Ne proponiamo una anticipazione
È proprio questo sentimento di immobilismo che ho ritrovato nella serie Il viaggio non ancora concluso di Mara Trovato, fotografa anche lei siciliana, da poco pubblicata. Le foto sono state scattate nel corso di 25 anni seguendo il percorso fatto cinquant’anni fa dal giornalista Giuseppe Fava nelle sue indagini su mafia, tangenti e connivenza tra politica e criminalità organizzata raccolte nel 1967 in Processo alla Sicilia.
Un e-book per raccontare la Sicilia nel nome di Fava, una raccolta di fotografie, scattate dal 1992 al 2015, che danno luce, colore e immagini ai possibili pensieri del giornalista di Palazzolo Acreide, ucciso quando Mara era adolescente